da un'idea di yourFire

Condividi

Email Pinterest

Il camino a pellet? Pratico e chic

Massima facilità d’uso per un prodotto super versatile

Il format è quello di “Extreme Makeover Home Edition” e in Francia si chiama “D&Co – une semaine pour tout changer”. Una squadra di decoratori, muratori, elettricisti ed idraulici ha tempo una settimana per ridisegnare da zero la casa di una famiglia in condizioni disperate.

Nel progetto che segue, un camino a pellet, il modello Vivo 80 di MCZ, è diventato protagonista di una nuova, super-rilassante zona giorno dallo stile retrò e dai colori naturali.

Vivo 80 pellet MCZ

Qudindici anni fa, Bertrand e Marion si sono innamorati di una grande casa colonica nella campagna della Région Parisienne, a Orly sur Morin. Dopo aver effettuato i lavori più urgenti, Bertrand è rimasto disoccupato e non è più riuscito a portare avanti gli altri progetti in programma. La coppia, insieme con i quattro figli adolescenti, ha finito per occupare solo una porzione piccolissima della grande casa, mentre il resto degli spazi restava in stato di completo abbandono.

Nel progetto di ristrutturazione di D&Co, l’obiettivo principale è stato ridisegnare e sfruttare al meglio gli spazi disponibili. La zona giorno è stata riprogettata all’interno di due granai, prima inutilizzati, che sono diventati il primo un atelier che ospita i lavori artistici di Marion e il secondo un ampio living.

Per renderlo ancora più accogliente, nella parete principale è stato installato un caminetto. La scelta è ricaduta su un modello a pellet, Vivo 80 di MCZ, per garantire la massima praticità d’uso. Il camino infatti si accende e si spegne con un telecomando e si può anche programmare, facendo in modo, ad esempio, che la fiamma viva ci accolga al rientro a casa. Vivo 80, inoltre, ha un design essenziale e si inserisce perfettamente in ogni tipo di ambientazione, trasformandosi in modo sempre nuovo a seconda del rivestimento che viene scelto.

Vivo 80 pellet MCZ

Nel progetto di D&Co, il camino è il protagonista di una finta parete, costruita ad hoc per mascherare il muro in pietra del granaio, completamente irrecuperabile. Camino e vetrine in legno sono state installate a filo in una nicchia, per garantire la percezione di continuità della parete.

Il lavoro è partito con la realizzazione e installazione della canna fumaria. Poiché non era possibile recuperare quella esistente, ne è stata installata una ad hoc, in acciaio inox a doppia parete. Il camino è stato poi posizionato su di un supporto metallico.

Il serbatoio di carico del pellet è stato installato frontalmente, direttamente sopra il camino. E’ stata una scelta obbligata, in questo caso, ma è comunque possibile posizionarlo anche lateralmente o sulla parete retrostante. Sono stati montati frontalmente anche i diffusori d'aria, accanto alle vetrine. Si tratta del modello FLOAT, che funziona anche come applique luminosa, conferendo un aspetto ancora più confortevole all’ambiente.

Terminata l'installazione del camino e posizionate le vetrine, ad opportuna distanza (vedi disegno; distanza minima consigliata: 50 cm), è stato creato un tamponamento in cartongesso ignifugo lungo tutta la parete.

Il camino è stato rivestito con un modello di serie, (FRAME), che è stato verniciato in nero lucido per renderlo il più vicino possibile al colore della cornice e per mantenere una tinta piuttosto neutra rispetto ai toni scelti per l’ambiente circostante. E’ stato verniciato dello stesso colore anche lo sportello di caricamento pellet.

La parete di cartongesso, infine, è stata completamente rivestita con delle tavole di legno spazzolato ad effetto “bruciato.

Lascia un commento!

Gli articoli correlati