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La manutenzione delle stufe a pellet

Come va pulita una stufa a pellet

Se ti è già capitato di parlare con il proprietario di una stufa a pellet, ti avrà raccontato che pulirla è altrettanto facile che usarla. Mentre le stufe e i camini a legna generano molta cenere e sporcano di più, nelle stufe a pellet la combustione è più regolata e crea pochissima cenere, specie quando si utilizza pellet certificato. Per questo le operazioni di ordinaria manutenzione dei prodotti a pellet non occupano che pochi minuti.

Ecco qualche consiglio utile.

 

Come pulire l’interno della stufa

Pulire il focolare della stufa è un’operazione che va effettuata più o meno ogni 1-2 giorni. La frequenza della pulizia dipende dal tipo di pellet che si usa (se è certificato brucia meglio e lascia meno residui) e dalle ore di funzionamento della stufa stessa.

Pulire il braciere è importante per garantire il corretto afflusso d’aria nella camera di combustione e quindi per assicurare il perfetto funzionamento del prodotto. Per asportare la cenere di solito è sufficiente un normale aspirapolvere. Se sono presenti incrostazioni, bisogna togliere il braciere dalla sua sede e pulire a fondo tutti i fori e la grata.

 

Come pulire il vetro della stufa

Pulire il vetro è importante, non tanto per il corretto funzionamento, quanto per avere una bella visione nitida della fiamma. Se il pellet è di buona qualità e l’installazione è stata fatta correttamente, sul vetro si deposita soltanto un po’ di cenere che si rimuove facilmente con un pennello asciutto.

Quando si generano invece incrostazioni, si può usare uno spray neutro per vetro, che non contenga abrasivi. Va comunque usato in piccole quantità e non va spruzzato né sulle parti verniciate della stufa né sulla guarnizione in fibra ceramica della porta fuoco, parti che si possono rovinare facilmente.

 

La revisione obbligatoria annuale

Una volta l’anno va effettuata una manutenzione straordinaria più approfondita da parte di un tecnico abilitato. Si occuperà di pulire la canna fumaria, verificare la tenuta delle guarnizioni, asportare tutti i residui dalle parti interne della stufa (coclea, ventola, turbolatori), controllare l’emissione fumi e la componentistica elettromeccanica.

Dal 15 ottobre 2014 questi interventi di manutenzione sulla stufa a pellet dovranno essere inseriti anche nel nuovo Libretto di impianto, come previsto dal decreto ministeriale del 10 febbraio 2014. Per approfondimenti sul libretto di impianto potete consultare questo speciale sul sito MCZ: "Il nuovo libretto di impianto: cosa accade per stufe e caminetti".

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