Idee salvaspazio
Un miniappartamento di carattere scaldato da una piccola stufa a pellet
Il sottotetto che si sono trovati a ristrutturare Claire Escalon e Nicolas Lanno presentava diverse difficoltà. Prima di tutto lo spazio era ridotto al minimo. In secondo luogo i tagli obliqui delle parete determinavano spazi irregolari e brutali variazioni di altezze.
I due architetti parigini hanno avuto diverse intuizioni e sono riusciti a creare un ambiente accogliente, fresco e spiritoso. Il legno grezzo, presente nelle travature originarie in castagno e nel parquet, anch’esso originale, è stato trasformato nel grande protagonista dello spazio. Lo troviamo riproposto come elemento decorativo caratterizzante in tutti i mobili, per la maggior parte realizzati su disegno, in accostamento con colori vivaci come giallo, senape, blu.
In soggiorno, dove la muratura portante è stata enfatizzata lasciando i mattoni a vista, trova il suo spazio una piccola stufa MCZ, dalle dimensioni contenute.
L’abbiamo scelta perché era in perfetto stile anni Sessanta e con la sua altezza ridotta era ideale per occupare un posticino sotto la falda del tetto. Architetto Claire Escalon.
Per la stufa è stata creata una sorta di lastra protettiva in un materiale ignifugo costituito da una miscela di cemento e truciolare, che evita il contatto con il parquet e contemporaneamente crea una cornice attorno al punto fuoco.
Fotografie: Fabienne Delafraye
Progetto: Prémiere Etage
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