Novità da Sergio Leoni
Una stufa a pellet in stile classico-contemporaneo
Non è facile per un designer accostarsi ad un mondo come quello di Sergio Leoni. Le stufe disegnate dal maestro Sergio, dagli anni Sessanta in poi, sono destinate a riscaldare non soltanto le case, ma anche l’immaginazione, la sensibilità. Sono oggetti in ceramica finemente lavorata a mano, scenografici complementi d’arredo che trasmettono una sapienza antica.
La designer Monica Graffeo ha scelto di avvicinarsi a questo mondo in punta di piedi, con grande rispetto e discrezione. Sono tre, racconta la Graffeo, gli aspetti che più l’hanno colpita.
Prima di tutto l’oggetto stesso, la stufa.
Spesso prevalgono gli aspetti funzionali della stufa, il fatto che debba scaldare bene. Ma in realtà si tratta di un oggetto con un immaginario molto ricco, articolato. È il cuore caldo della casa attorno al quale convergono significati emozionali molto forti, legati alla condivisione, all’ascolto. – Monica Graffeo, designer
In secondo luogo, il materiale, la ceramica.
La ceramica artigianale viene toccata fisicamente dalla mano di chi la lavora. Questo tocco si sente, le conferisce una fisicità tattile e una diversità oggettiva rispetto agli altri materiali. – Monica Graffeo, designer
Terzo aspetto, lo stile classico, che caratterizza le collezioni Sergio Leoni. Monica Graffeo è da sempre stata appassionata dalla possibilità di accostare pezzi classici in un ambiente contemporaneo e minimalista, che crei contrasto.
La genesi di Maria Sofia è stata meno facile del previsto per la Graffeo. Lo scontro con le logiche di fattibilità e i limiti tecnici ha necessariamente ridimensionato le idee più complesse. Nonostante le difficoltà, il confronto è stato positivo.
“Nel settore non ci sono molte le aziende come il Gruppo MCZ", racconta la designer. "Alcuni dei suoi brand, come MCZ e Sergio Leoni, hanno da tempo sdoganato l’oggetto stufa da un ambito puramente funzionale. Il design si può quindi inserire in un approccio al progetto più complesso, che valorizzi le potenzialità dell’oggetto in sé, un oggetto della memoria, sculturale, emozionale.”
Il risultato è una stufa di grandissimo impatto visivo.
Maria Sofia si inserisce in continuità nello stile Leoni, ma senza imitarlo in maniera pedissequa. Esalta la plasticità e la sensualità della ceramica artigianale con una texture a gioiello, in cui la luce si rifrange con un effetto cangiante. Sceglie una forma minimale e archetipica, quella tonda, ma la impreziosisce con inserti in metallo (acciaio nichelato oppure ottone).
Maria Sofia è disponibile con un funzionamento a pellet, praticissimo e ideale per i ritmi di vita più moderni. La fiamma, ampia e piacevole, ricorda il fuoco di legna grazie al focolare alto e profondo. Infine, Maria Sofia offre prestazioni di riscaldamento al top, con una combustione estremamente pulita ed efficiente. È disponibile nelle combinazioni nero/nichel, nero/ottone, bianco/nichel, bianco/ottone.
Per maggiori informazioni: www.sergioleoni.com
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