Cottura allo spiedo
Tecniche di cottura con il fuoco
La cottura allo spiedo (o girarrosto) è tra le più antiche tecniche di preparazione della carne utilizzate dall’uomo.
I pezzi, soprattutto interi, vengono infilzati nello spiedo che viene fatto ruotare lentamente sopra una fonte di calore, in modo che la carne risulti perfettamente dorata da tutti i lati.
La tecnica è utilizzata, anche se in modi diversi, in tutto il mondo e può essere realizzata a carbone, a gas o anche con una fonte di calore elettrica. Senza perdere di gusto e di sapore si passa dal kebab turco, ai churrascos del Brasile, fino all’asado in Argentina e al léchon nelle Filippine, un maiale intero arrostito per lunghe ore sopra il carbone, che viene preparato per le occasioni speciali.
L’unico inconveniente della cottura allo spiedo è che la carne tende a seccarsi velocemente perdendo i grassi e i succhi interni. Per mantenerla morbida è necessario che venga spennellata regolarmente durante la cottura con suoi stessi grassi, raccolti in una leccarda, o con olio, burro o una specifica marinata.
Con il barbecue a carbone, grazie all’affumicatura, è possibile ottenere una carne più aromatica e saporita rispetto alla cottura elettrica o a gas.
Tutti i barbecue della linea Sunday Expert sono predisposti per l’inserimento di un pratico girarrosto elettrico. Le scanalature laterali sono ideali per regolare la distanza tra lo spiedo e le braci stesse a seconda del cibo da cuocere.
La carne rossa ad esempio va collocata abbastanza vicino alla brace, così che la cottura sia rapida in superficie e mantenga l'interno morbido e succoso. Il pollo ha bisogno di una cottura più lenta e va quindi posizionato ad una distanza maggiore dalle braci. Il pesce va sistemato vicino alla brace, in modo che si dori rapidamente in superficie mantenendo la polpa morbida.
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