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C’è molto di personale in questi 140 metri quadri, che Alessandro ed Elisa si sono ritagliati su misura stanza dopo stanza. Un lavoro sartoriale costruito secondo i loro gusti, già ben definiti nonostante entrambi abbiano appena superato i trent’anni.

Progettista di punta della rivendita Duegi di Sant’Elena (Padova), Alessandro Greggio mastica quotidianamente arredo e camini, entrando nel merito di soluzioni tecniche particolari. Non a caso ha scelto per sé Scenario di MCZ, un vero gioiello da riscaldamento, esteticamente perfetto ma anche eccellente dal punto di vista funzionale.

Nella stessa parete dovevamo far convivere obbligatoriamente tv e caminetto. Scenario è stata per noi la soluzione ideale. Lo schermo si vede perfettamente, senza alcun riflesso, anche mentre la fiamma è accesa. - Alessandro Greggio

Il cuore di Scenario è un termocamino piuttosto potente (Vivo 90 Wood) che con i suoi quasi 11 kW è sufficiente da solo, sia per riscaldare l’ampio living con cucina al piano terra, sia l’intera zona notte realizzata nel sotto-tetto al piano superiore.

 Il camino doveva solo integrare l’impianto di riscaldamento a pavimento. In realtà durante l’inverno usiamo quasi esclusivamente la legna e accendiamo la caldaia a gas solo per i bagni. - Alessandro Greggio

L’aria calda fuoriesce naturalmente, senza bisogno di ventilatori, da una griglia di areazione superiore e da tre diffusori bidirezionali posizionati ai lati del rivestimento. Una soluzione semplice ma ingegnosa, che permette un’ottimale distribuzione e trasferimento del calore anche al piano superiore.

DETTAGLIO TECNICO DA RICORDARE:

La convenzione naturale funziona perfettamente in case ben isolate (quella di Alessandro ed Elisa è in classe B) e in situazioni in cui le canalizzazioni non superano i 2 metri. In questo progetto le tubature dal termocamino alle bocchette sono di circa 1,5 metri ciascuna.